Silenzio Assoluto: Esiste Stanza Silenzio Assoluto? Il silenzio assoluto è una di quelle condizioni che viene spesso richiesta nelle situazioni della vita quotidiana più disparate. Quando si è piccoli e si frequenta la scuola, spesso viene richiesto dagli insegnanti; per commemorare o rispettare qualcuno, talvolta si svolge il classico “minuto di silenzio”; se si ha un mal di testa e si è affrontata una giornata lavorativa troppo intensa, il silenzio diventa quasi una necessità.
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Silenzio Assoluto
Silenzio Assoluto: C’è però un fondamentale aspetto da considerare, che in realtà sono in pochi a conoscere: l’utilizzo della parola “silenzio” è praticamente sempre utilizzata impropriamente.
Con il termine “silenzio” generalmente s’intende la totale assenza di suoni; cioè un silenzio assoluto (che, nel caso in cui provochino fastidio, vengono definiti rumori) in un particolare ambiente.
Tuttavia, il silenzio assoluto è difficile da ricreare.
A questa notizia, molti lettori – probabilmente in cerca di pace e tranquillità – potrebbero già essere partiti alla ricerca del silenzio assoluto in un luogo completamente privo di suoni, che dal punto di vista sperimentale viene definita camera anecoica (ovvero priva di eco).
Tuttavia, è meglio allontanarsi da un posto simile: si tratta infatti di un luogo del tutto innaturale.
Per rafforzare questa tesi sono stati compiuti una serie di esperimenti scientifici.
In particolar modo, nel 2008 alcuni giornalisti sono stati invitati negli USA a entrare in una camera in cui i rumori di fondo non superavano i -9,5 dB.
La sensazione descritta dalle persone che hanno provato questo luogo per il silenzio assoluto non è delle migliori, anzi: alcuni hanno resistito solo 15 secondi, altri dopo 10 minuti temevano di impazzire, mentre il record assoluto è detenuto da un uomo esperto di luoghi silenziosi, che è rimasto nella camera per 45 minuti.
Questo avviene, in effetti, perché un silenzio assoluto è innaturale e inquietante per anima e corpo.
Chi ha partecipato all’esperimento ha affermato che era possibile sentire distintamente il battito del proprio cuore o il fruscio delle attività cerebrali, nonché tutti gli altri suoni prodotti dal corpo umano.
A ciò si deve aggiungere che questi suoni venivano percepiti in maniera molto amplificata, in quanto gli unici che l’udito era capace di percepire.
Il silenzio assoluto delle camere anecoiche, inoltre, provoca stati di ansia e difficoltà nel far funzionare tutti gli altri sensi, oltre che un malessere generale (in alcuni soggetti si sono manifestati sintomi quali nausea e vomito).
Perché, allora, il silenzio assoluto (come siamo abituati a percepirlo) viene associato a una sensazione di totale pace?
Stanza Silenzio Assoluto
Stanza Silenzio Assoluto: Quindi Cosa è il silenzio assoluto? Quello di una camera anecoica?
La realtà è che una camera silenziosa non si avvicina neanche lontanamente alla totale assenza di suoni; cosi come nella stanza silenzio assoluto.
Basti pensare che una camera notturna, con degli infissi ben sviluppati, non scende al di sotto dei 20 dB (e risulta benefica per corpo e spirito, quando se ne presentano le esigenze). In questo caso, però, è più corretto parlare di comfort acustico piuttosto che di stanza silenzio assoluto.
I rumori iniziano a essere percepiti come tali intorno ai 50 dB (il traffico, il dialogo in luoghi molto affollati e con una forte eco), mentre suoni fastidiosi quali quello del martello pneumatico raggiungono gli 90 dB circa. La soglia del dolore è intorno ai 130.
Ognuno, però, può ricercare il “livello di silenzio” che meglio si addice alla propria personalità e ai bisogni primari. Il comfort acustico può essere ottenuto rivolgendosi a ditte specializzate, come Sorgedil.
Aziende che operano nel settore dell’isolamento acustico sono in grado di applicare alle pareti dei pannelli fonoassorbenti che isolano in modo quasi perfetto l’interno di una dimora dall’ambiente esterno, così da garantire agli inquilini un comfort ottimale, con suoni al massimo intorno ai 30 dB.
Le esigenze per le quali si può ricorrere a una soluzione simile alla stanza silenzio assoluto sono le più disparate: si può avere necessità di essere isolati dai rumori aerei, può esserci bisogno di limitare l’ingresso di suoni da altri appartamenti e molto altro.
Il problema viene risolto applicando alla parete (o alle pareti) interessata dall’operazione un pannello di spessore variabile composto da materiale fonoassorbente, eventualmente integrato con un pannello antivibrante (che limita, dunque, la penetrazione delle onde sonore da altre pareti non isolate).
Questa soluzione di “stanza silenzio assoluto” permette dunque di preservare la propria privacy domestica e di creare un ambiente che sia confortevole, e non troppo al di sopra dei 30 dB.
In altri casi, può essere necessario ottenere un silenzio più profondo di quello ricavabile da un intervento casalingo.
È il caso, ad esempio, degli studi di registrazione o delle sale prove per chi produce musica: in questo caso, per far sì che l’incisione sia priva di rumori esterni, è fondamentale ottenere un isolamento acustico che porti il rumore di fondo anche ben al di sotto di 30 dB (ma comunque lontano dai numeri raggiunti nella stanza silenzio assoluto).
Esigenze come la stanza silenzio assoluto possono essere raggiunte con interventi mirati di aziende esperte nel settore dell’acustica come Sorgedil, grazie a tecniche che non solo permettono di isolare la camera dall’ambiente esterno, ma in grado anche di ottimizzare l’acustica dello studio o della sala prove.
Associare, dunque, il concetto di silenzio assoluto a quello di pace totale non solo è scorretto, ma anche irrealizzabile. Il silenzio assoluto è controproducente, e non fa assolutamente bene.
Allo stesso tempo, però, neanche un suono troppo insistente e costantemente presente risulta piacevole, per cui è importante che ognuno ricerchi l’equilibrio che meglio si addice alla propria personalità e ai propri desideri.
E se il luogo che si abita non è in grado di soddisfare queste esigenze, è bene sapere che le aziende come Sorgedil possono proporre ai propri clienti un buon comfort acustico, sinonimo di pace e tranquillità.
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