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Isolamento acustico azienda? Isolare acusticamente un ambiente di lavoro è importante, sia per garantire il benessere del personale per far si che questo sia produttivo, sia per creare degli spazi che permettano un lavoro tranquillo, garantendo la riservatezza dei dipendenti.
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È importante anche proteggere l’ambiente circostante dai rumori di macchinari industriali che possono dar noia alle attività prossime alla zona o alle abitazioni.
È bene distinguere che tipo di isolamento sarà più adatto all’azienda, decidendo se è necessario un assorbimento acustico o l’isolamento acustico, in base alla protezione prevista per i rumori esterni o per migliorare il suono all’interno di un ambiente.
Per quanto riguarda gli impianti industriali, è importante invece preservare la propagazione del rumore negli ambienti circostanti e allo stesso tempo evitare di compromettere il suo funzionamento.
Vediamo quali sono gli ambienti da proteggere in un’azienda, isolandoli correttamente.
Isolamento acustico azienda: uffici, sale e open space aziendali
Il rumore negli uffici e negli open space, spazi sempre più adottati dalle aziende, il rumore è il primo nemico dei dipendenti.
Spesso gli uffici vengono ricavati da superfici estese. Questi vengono divisi con dei semplici pannelli di cartongesso, ottimizzando così gli spazi, risparmiando anche sulla composizione dei divisori, poiché gli strati sono leggeri e sottili. Per questo motivo non adatti a fornire un buon isolamento acustico azienda.
Questi ambienti considerati mal divisi, creano un riverbero o un rumore di fondo fastidioso per il benessere dei dipendenti. Si tratta di un eco ritardato in grado che sopportato per diverse ore, può provocare stress per chi occupa questi ambienti.
Il primo colpevole, in questo caso è un unico soffitto in comune con gli altri uffici. Il soffitto quando non viene tamponato in maniera corretta e professionale, funge da cassa di risonanza, finendo così per amplificare il rumore nell’ambiente.
Per evitare che si crei il cosiddetto “effetto caverna” fastidioso da gestire per molte ore, bisogna pensare di isolare bene sia il pavimento che il soffitto.
Dato che il comune problema, per quanto riguarda il rumore, è la sua vibrazione sul quale si spalma il suono, è bene studiare una soluzione fatta apposta per l’azienda, volta a garantire produttività e concentrazione, grazie ad un ambiente salubre e libero da fastidiosi rumori di fondo.
Per ovviare a questi problemi dati dal rumore, è bene servirsi di pannelli fonoassorbenti in grado di assorbire interamente l’energia sonora oppure i pannelli fono isolanti che sono in grado di impedire che il rumore si diffonda all’esterno, riflettendo così il suono nell’ambiente da dove proviene.
Isolamento acustico azienda: macchinari, impianti e linee
Quando si parla invece di reparti industriali, si pensa subito al rimedio della cabina insonorizzata. In questo caso si tenta di ridurre il disturbo provocato dai rumorosi impianti industriali, semplicemente ingabbiandoli.
Sia le cabine insonorizzate che i box silenti, sono in grado di impedire che il rumore si propaghi negli altri ambienti circostanti. Si utilizzano per proteggere degli spazi dedicati alla lavorazione nonché agli operatori specializzati. Queste cabine o box, sono in grado di abbassare l’indice di esposizione al rumore del personale.
La cabina insonorizzata è in grado di proteggere l’ambiente che la circonda dal rumore, senza creare problemi all’accesso e non compromettendo la produttività del macchinario industriale.
Queste cabine o box, dovranno essere curati fin nei loro minimi dettagli, come guarnizioni, fughe e passaggi di utenze. Questi, se trascurati, finiscono per influire sul rendimento acustico, abbassandolo.
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Isolamento acustico azienda: i macchinari esterni
Quando si parla di macchinari industriali operanti all’esterno dell’azienda, il problema del rumore si fa sempre più importante, creando un disturbo a chi opera e chi abita nell’ambiente circostante.
Alcuni impianti esterni possono essere installati sui tetti, mentre altri in dei cortili. Dovranno funzionare anche durante la notte, molto spesso. Ciò provoca un disturbo costante per i vicini, dovuto ai rumori provenienti da questi macchinari.
Considerando che chi ha questo tipo di macchinario, che sia un locale, un’azienda, o un’industria, è responsabile delle emissioni moleste di rumore. La pena per eventuali violazioni in questa materia, è soggetta a pesanti sanzioni, nonché alla chiusura dell’attività.
È bene premunirsi con un buon isolamento acustico per evitare la chiusura forzata, che è considerata ormai una conseguenza vicina e reale.
Non basta chiudere questi macchinari nelle cabine, poiché la loro funzione potrebbe essere compromessa. In tal caso sarà bene andare alla vera fonte rumorosa del macchinario e agire su questa, trasformandolo in un macchinario silenzioso.
Alcune aziende sono in grado di agire su questi macchinari potenziando le capacità di ventilazione, così come le sue performance, ben integrate con il sistema insonorizzante.
Ventilazione forzata, quali rimedi con l’isolamento acustico azienda?
È importante in un’azienda avere sempre aria pulita, visto che si opera per diverse ore in un ambiente chiuso con altre persone. È necessario agire in questo caso, con la ventilazione forzata.
Poiché non si può scegliere tra il ricambio dell’aria e il contenimento del rumore, bisogna agire sulla ventilazione. Ma in che modo? rendendola silenziosa mediante degli appositi apparecchi che consentano il passaggio dell’aria e che non propaghino il rumore.
Questo sistema sarà equiparabile ad una sorta di silenziatore. Questo dovrà essere della misura adatta all’impianto di ventilazione installato in azienda. In questo caso verrà garantito il giusto compromesso sul funzionamento dell’impianto e la riduzione del rumore.
Isolamento acustico azienda: la camera anecoica
La camera anecoica è considerato un laboratorio. Questo è strutturato in modo da poter ridurre la riflessione di segnali sulle pareti. Si usano questi spazi per effettuare delle misure, con condizioni di luce e di acustica prestabilite.
Queste caratteristiche cambiano in base allo scopo da realizzare. Queste camere posseggono una schermatura esterna in grado di confinare all’esterno il rumore poiché questo potrebbe interferire con le operazioni svolte all’interno.
Questa camera viene usata per fare delle simulazioni, sperimentazioni, sono in grado di ricreare condizioni prive di qualsiasi tipo di eco o rumore che interferisca. La sua struttura quindi, dovrà essere in grado di permettere una precisione nelle valutazioni che verranno fatte al suo interno, che sono misurazioni e test industriali.
Ci sono sul mercato camere anecoiche prefabbricate oppure ci si può affidare a degli specialisti in grado di fornire, dopo attente valutazioni sulle esigenze dell’industria, dei prodotti fatti su misura, in grado di garantire risultati efficaci dal punto di vista delle performance che non prevedono rumori di fondo.
Eventuali sanzioni sull’isolamento acustico scorretto
Un altro problema annoso riguarda l’isolamento della tua azienda. Il rumore potrebbe essere il peggior nemico del tuo business. Perché? Prima di tutto bisogna considerare che le norme imposte prevedono delle morse circa l’emissioni rumorose e i suoi limiti.
L’Arpa che gestisce i limiti delle emissioni rumorose fa da osservatore del rispetto di questi termini. Se non trovano i limiti di emissione nella norma, dopo due contravvenzioni la chiusura della tua attività è prossima.
È importante quindi prevedere un intervento efficace di isolamento acustico in azienda, che sia però conforme alla legge.
Tags: isolamento acustico azienda
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